Paradigma Interpretativo

Un paradigma è generalmente definito come un’interpretazione di una realtà che parte da una ricerca precedente. Si tiene anche presente che dipende dall’osservazione e dallo studio di un tema specifico. È comune utilizzare questo termine nelle scienze perché permette di formulare in modo più specifico un’ipotesi. 

Ci sono molti esempi di paradigmi tra i quali spicca il cosiddetto comportamentista, alcuni altri sono il quantitativo e l’empirico. L’origine di questa parola etimologicamente si trova in un vocabolo appartenente al greco, specificamente della parola «paradeigma» che era usata per riferirsi ad un esempio un modello. Che l’attualità ha la stessa associazione in modo che viene utilizzato per deve scrivere modelli o modelli da seguire. 

Allo stesso modo un paradigma designerà anche un insieme di idee o credenze, allo stesso modo può raccogliere le regole da seguire che si attengono a un ideale. Nel caso delle scienze sociali, tale termine è utilizzato per indicare caratteristiche particolari identificate in una cultura o società. 

Tecnicamente questa parola comincerebbe ad essere usata a metà del XX secolo, proprio nel campo scientifico in varie ricerche. Queste stesse donne focalizzavano i loro studi sull’epistemologia, sulla psicologia e anche sulla pedagogia. L’uso di tale termine diventerebbe eventualmente più comune. 

Tenendo conto dell’ampia varietà di paradigmi attualmente trattati su vari argomenti, dopo scriveremo le caratteristiche particolari del paradigma interpretativo. Come in altre tipologie, in questo caso si può osservare che possiede un’utilità particolare.

Che cos’è un paradigma interpretativo? 

Il paradigma interpretativo si riferisce alla conoscenza, a tal fine si prende come riferimento un insieme di credenze che sono state poste con l’obiettivo di riuscire a comprendere la realtà. Queste ultime sollevano interrogativi di vario genere, che hanno un interesse nel campo scientifico e sociale. Alla fine questi ultimi subiscono dei cambiamenti in funzione dei progressi e delle scoperte che si vanno aggiungendo. 

Per capire in modo semplice, questo è un paradigma che integra tutte le credenze che hanno come base la percezione e l’interpretazione di una realtà. Considerando che queste stesse idee saranno sostituite da nuove, è sempre importante considerare che ad un certo punto si verificherà questa transizione. 

Questi tipi di paradigmi tendono a presentare somiglianze tra le proposte precedenti e quelle nuove. Il paradigma interpretativo cerca sempre di interpretare nel modo migliore ipotesi su diverse idee, inoltre richiede che tutte le informazioni siano conosciute da tutti allo stesso modo. 

Il paradigma interpretativo dipende sempre dall’interazione tra il soggetto e l’oggetto di studio. Entrambi gli elementi sono considerati inseparabili, l’osservazione è la prima a metodologia applicata che permette di avere un rapporto più vicino e modellando un’idea più precisa. La ricerca sarà sempre influenzata dalle idee e dai punti di vista del ricercatore stesso. 

Un buon esempio di paradigma interpretativo è quello applicato al campo della psicologia, in questo caso gli psicologi o terapeuti utilizzano questo metodo per studiare il soggetto o paziente. L’interazione tra i due individui permetterà di avere maggiori dettagli sul comportamento dell’altro. 

A differenza di altre tipologie, in questo caso non si tratta di generalizzazioni. Si tratta di una ricerca che cerca di elaborare una descrizione ideografica, approfondisce ogni aspetto ritenuto rilevante durante il processo di ricerca. Si può dire che riflette le intenzioni e gli obiettivi del ricercatore stesso, valuta continuamente, studia e analizza ogni elemento. 

In questo tipo di paradigma si chiede sempre che il ricercatore sia incaricato di scoprire e di identificare correttamente il significato delle azioni umane. Essa è strettamente legata allo studio della vita sociale e al mondo personale degli individui. In questo modo, si ha una migliore comprensione delle motivazioni e delle credenze che influenzano diverse pratiche sociali. 

Quali sono le sue caratteristiche? 

L’applicazione di questo tipo di paradigma permette di comprendere che la realtà è più dinamica e diversa, ha un carattere qualitativo e anche fenomenologico; così come più naturale e umanista. Si entra nell’interesse di riuscire a identificare il significato di tutte le azioni e pratiche.  Altre caratteristiche fondamentali sono descritte qui di seguito:

  • Si orienta alla scoperta di nuove conoscenze attraverso l’interpretazione di diverse idee, le stesse possono essere influenzate da referenti che possono far parte del processo di indagine in un dato momento. 
  • È importante menzionare la relazione tra il ricercatore e l’oggetto di studio. Questo elemento è molto importante perché altrimenti non sarebbe possibile portare a termine questo processo. Inoltre, a seconda del tipo di analisi in corso, entrambi gli elementi devono essere comunicati in modo chiaro e preciso. 
  • È sempre orientata alla scoperta, Questo significa che alla fine si aggiungerà sempre nuove informazioni. Questa stessa può anche sostituire una precedente. 
  • Questo è un tipo di paradigma in cui si utilizza la risorsa di intervista, si applica anche l’osservazione sistematica e diverse tecniche di studio. Tutti questi permettono di produrre nuova conoscenza diventando le pratiche prevalenti. 
  • Identificazione, descrizione e interpretazione del l’oggetto di studio può essere osservato. 
  • Questo paradigma non ha lo scopo di dare spiegazioni casuali, si tratta di approfondire e capire la conoscenza che si ha dito nella realtà. 
  • È in corso una ricerca in cui i metodi e le tecniche sono risorse che permettono di acquisire conoscenze essenziali. 
  • Si pone una varietà di concetti di base, questi stessi pongono approcci filosofici applicati a diversi casi. Si può avere una spiegazione e una previsione di una realtà avendo più probabilità di indovinare con il significato dell’oggetto di studio.
  • L’obiettivo principale è quello di studiare in modo approfondito tutti i comportamenti, applicato alle scienze sociali ha permesso di determinare in modo soggettivo la realtà tenendo conto del fatto che non è possibile analizzare mediante l’applicazione di metodi quantitativi. 
  • Si caratterizza per l’applicazione di una ricerca naturalistica, si tratta di identificare lo svolgimento di diversi eventi senza manipolare le informazioni ottenute. 
  • Si applica un’analisi induttiva che permette di esplorare l’argomento selezionato ponendo domande che hanno una prospettiva ampia. Ma questi a loro volta sottolineano i dettagli che sono stati identificati come importanti, in questo modo si deduce e solleva diverse ipotesi. 
  • Si mantiene una prospettiva olistica, questo significa che si tratta di capire la causa e l’effetto. 
  • Sono principalmente trattati dati di carattere qualitativo, questi possono essere esperienze personali o altre informazioni simili che sono state raccolte. 

Infine, è importante ricordare che questo è un tipo di paradigma che si applica generalmente al campo delle scienze sociali. Ciò significa che è possibile avvicinarsi meglio a temi come la cultura, la politica, le religioni e lo sviluppo economico, ad esempio. Ciò vale anche per la psicologia, considerando che si tratta di una scienza che dipende interamente dall’applicazione di diverse metodologie che facilitano la corretta interpretazione e analisi.