Bullismo Verbale

Bullismo Verbale: L’uso di una comunicazione verbale comporta l’espressione di pensieri, sentimenti, idee ed esigenze. Mediante un codice comune, viene stabilito un collegamento diretto.

Spesso viene descritta una relazione che va a vantaggio di tutte le parti, perché condividono e creano in modo minaccioso.

Tuttavia, a volte queste comunicazioni verbali iniziano a sviluppare caratteristiche negative.

La violenza psicologica è esercitata da molestie. Queste situazioni sono comuni nelle aule scolastiche in tutto il mondo. Anche nelle case e negli ambienti di lavoro, chiunque può essere la vittima.

Il bullismo è un fenomeno che interessa tutti i livelli di istruzione, ma negli ultimi anni ha colpito in via prioritaria gli adolescenti.

Di solito il termine bullismo viene utilizzato per fare riferimento a questa situazione in modo generalizzato.

È stata effettuata una classificazione delle varie forme in cui si può molestare, tenendo conto delle sue caratteristiche principali e dei mezzi utilizzati.

Il bullismo tradotto in spagnolo è interpretato come intimidazione o minaccia. Descrive una situazione in cui un molestatore è coinvolto, che fare diverse azioni per umiliare e aggredire una vittima.

Ma succede anche tra gruppi di persone, si decide di attaccare gli individui più vulnerabili.

Che cos’è il bullismo verbale?

Il bullismo verbale è un tipo di molestia in cui si ripetono costantemente azioni aggressive e intenzionali. È caratterizzato dall’uso di un linguaggio offensivo, osceno e offensivo per la vittima.

Le offese possono riferirsi all’aspetto fisico, alla condizione economica, allo status sociale, alla disabilità o ad altri aspetti distintivi della persona.

La violenza verbale cerca di rendere la vittima vulnerabile psicologicamente. Si possono assegnare soprannomi e soprannomi offensivi, si cerca che questi siano ampiamente utilizzati dalla comunità.

Di conseguenza, la vittima sarà pubblicamente umiliata ed esclusa a causa dell’influenza delle molestie subite.

Questo tipo di violenza si verifica spesso a scuola, coinvolgendo bambini e adolescenti. Nella maggior parte dei casi, si stabilisce che le cause provengono dalle diverse pressioni sociali, proprie di queste età.

Questo è un fenomeno ricorrente, sono stati riportati casi dalla metà del secolo scorso. Tuttavia, la questione è stata formalmente esaminata solo tra gli anni ’70 e ’70, in particolare nei paesi nordici.

A livello internazionale ha cominciato ad essere considerato un problema sociale, quando sono stati registrati i primi casi di suicidio in adolescenti a causa del bullismo scolastico.

Si tratta di una problematica che continua ad essere presente, per cui si continua a studiare metodi che facilitino l’attuazione di misure appropriate, per evitare la continuità di questi casi.

Anche le molestie verbale succede con gli adulti all’interno degli spazi lavorativi. Anche nell’ambiente professionale è diventato comune, in parte a causa della concorrenza che emerge tra partner e partner.

Nelle aziende si sente spesso parlare di casi di dipendenti che vengono maltrattati dai loro capi, attraverso il bullismo verbale.

Caratteristiche del bullismo verbale

Il metodo di bullismo scolastico più ampiamente utilizzato a livello globale rimane il bullismo verbale.

Questo è caratterizzato dall’uso di insulti e di un linguaggio grossolano, che inoltre è completato da riferimenti razziali, religiosi, sessuali e di genere.

Non solo vengono utilizzati soprannomi, creare calunnie e bugie per quanto riguarda la persona, anche aiutare influenzare il suo stato mentale.

Si crea una dinamica in cui i testimoni delle azioni compiute dallo stalker accettano l’influenza che le minacce verbali esercitano su di loro.

In altre parole, l’intimidazione e il comportamento offensivo avranno rilevanza solo quando si presterà attenzione e convalida alle parole.

Ci sono diversi metodi in cui si può esercitare questo tipo di aggressione verbale.

Si usa un linguaggio offensivo per la vittima, si identificano le parole che più la colpiscono. Sono molteplici le cause per cui si sviluppa questo tipo di violenza:

  • Di solito questo tipo di molestie è legato a casi di rifiuto o esclusione per motivi di genere, razza, classe sociale o disabilità.
  • Pregiudizi e stereotipi nei confronti della religione e degli aspetti razziali.
  • Omofobia, lesbofobia e transfobia.
  • Conflitti accademici da competizione. In alcuni casi, i colleghi iniziano a sviluppare una relazione tesa a conquistare posizioni privilegiate.
  • Gli individui che sono stati identificati come diversi dal resto del gruppo, saranno lo scopo di queste umiliazioni.

Bullismo Verbale: Cause ed esempi

Questo è un fenomeno sociale che ha molteplici cause e componenti. Sorge all’interno di gruppi in cui c’è una stretta relazione tra i suoi membri.

Si identifica che le vittime, rispetto ai loro compagni, sono svantaggiate; per questo sono il bersaglio facile di queste aggressioni.

Queste situazioni sono spesso descritte come non accessibili al pubblico.

Sono fatti che sono invisibili, dovuti in gran parte al sostegno e alla complicità di varie persone; che decidono di non attuare azioni correttive per coloro che agiscono in modo aggressivo.

Di solito si stabilisce un rapporto di competenza e di ricerca di potere, alcuni individui decidono di agire in questo modo per rafforzare il loro status di leader.

Le relazioni violente hanno spesso la stessa origine, in qualsiasi gruppo sociale si stabiliscono determinati ruoli e quindi alcuni membri decidono di rafforzare la loro posizione attraverso questi comportamenti.

Inoltre non si può ignorare che è normale che i conflitti tra individui appartenenti allo stesso gruppo o alla stessa comunità. Le relazioni non sempre mi mantengono la stessa equità, o rispetto tra i membri.

I motivi per cui il bullismo comincia ad accadere sono molteplici. Ci sono molti esempi, si continua a citare i casi di bambini che vengono insultati per aver professato una particolare religione come l’ebraismo. Ci sono anche insulti specifici per questi casi.

Altri esempi li troviamo in persone che hanno qualche tipo di disabilità fisica.

Purtroppo questa condizione è oggetto di scherno e di umiliazioni da parte di persone che non capiscono cosa significhi vivere con questi limiti. Persone che non hanno alcuni degli arti, difficoltà motorie, cecità o sordità.

Le questioni razziali e le origini etniche rimangono cause principali. Inoltre, si combinano con la condizione economica e sociale, le classi inferiori sono spesso escluse.

Certi pregiudizi sono ancora molto presenti nella maggior parte delle persone della società di oggi.

Infine dovrebbero essere menzionati i casi di bullismo verbale a causa della sessualità delle vittime.

Cioè, le persone sono insultati per le loro preferenze e identità di genere, quando non si adattano a quello che considera come normale cominciano ad essere attaccati.

L’omofobia e la discriminazione delle persone transgender causa anche situazioni di aggressione verbale.

Bullismo Verbale: Quali sono le conseguenze?

Una delle principali conseguenze delle molestie verbali è legata agli squilibri emotivi.

Possono essere identificati a breve e a medio termine, perché generano rapidamente conseguenze negative sulla vittima. Di seguito sono riportate alcune conseguenze notevoli:

  • Competenze sociali limitate. Non si avrà più una comunicazione stretta e fluida con amici e familiari.
  • La diserzione e l’insuccesso scolastico sono un fattore comune nelle vittime. Queste persone cominciano a manifestare mancanza di interesse nel continuare a svolgere attività sociali di questo tipo.
  • L’autostima viene violata al punto che la persona cessa di identificarsi. Le vittime cominciano ad avere un giudizio negativo sulla loro personalità e aspetto fisico. 
  • Si comincia a soffrire di malattie psicosomatiche, inoltre si combinano con i sentimenti di colpa. Di solito queste persone si sentono in colpa per aver subito abusi e umiliazioni.
  • Depressione e pensieri suicidi sono considerati le conseguenze più gravi. I trattamenti psichiatrici cercano di attuare misure che promuovono il ripristino della salute mentale, tuttavia nella maggior parte dei casi i danni psicologici a causa del trauma possono essere permanenti.

Cosa fare per prevenire il Bullismo Verbale?

Il bullying verbale non è solo un fenomeno che colpisce psicologicamente le vittime, ma ha anche ripercussioni negative a livello sociale.

Per prevenirlo si raccomanda di analizzare quali dinamiche si generano nei rapporti sociali in ogni comunità.

Identificando i componenti di cui sono costituiti, si potranno gettare le basi per evitare le interazioni violente.

La misura necessaria è l’intervento e la prevenzione dal nucleo familiare. Ciò significa che non è solo l’ambiente educativo ad essere responsabile del corretto sviluppo di ogni persona.

Sia familiari che amici, sono entrambi supporto per bambini e adolescenti. L’interazione con entrambi i sistemi significa che si hanno influenze positive, si imparano strategie di socializzazione che danno loro benefici.

Nelle scuole e negli istituti di istruzione si devono promuovere concetti come l’empatia e il cameratismo.

In questo senso, si può rafforzare il sostegno tra i gruppi di alunni, inoltre ciò significa che si può facilitare la convivenza. Si tratta di evitare che si creino stereotipi e concetti errati che possono essere la causa dell’inizio di episodi di molestie.

Si dovrebbe analizzare a fondo perché alcuni ragazzi mostrano di avere pensieri di rifiuto o disprezzo verso gli altri.

Bullismo Verbale: Cioè, alcune influenze possono generare una percezione sprezzante, in questo modo si interviene per modificare questo schema mentale. Contrastare queste tendenze aiuta ad evitare comportamenti violenti.