Comunicazione Intrapersonale

La comunicazione è un processo di scambio di informazioni. Ci sono diversi modi in cui si può realizzare, ma sono sempre presenti gli stessi elementi: mittente, destinatario, mezzo e messaggio.

Anche le persone con se stesse instaurano una comunicazione privata.

La comunicazione interpersonale mostra una serie di caratteristiche particolari. È importante chiarire la differenza tra interpersonale e personale. Queste parole sono spesso usate per fare riferimento a due tipi di intelligenza.

Interpersonale implica che le persone sono abilitate a interagire e stabilire relazioni con altre persone.

Si manifesta attraverso capacità come l’empatia, l’interpretazione delle emozioni di terzi e la comprensione dei segnali comportamentali.

Intrapersonale significa che si possiede la capacità di identificare, capire ed elaborare le proprie emozioni.

Quindi si parla di una comunicazione che di solito avviene coscientemente, perché si conosce quali sono le proprie emozioni, pensieri e atteggiamenti.

Che cos’è la comunicazione intrapersonale

Si chiama comunicazione intrapersonale che si instaura con se stesso. Si tratta di un processo in cui la persona che emette un’informazione è destinata a ricevere essa stessa.

Per essere più precisi, questa è una comunicazione basata sull’analisi mentale che si svolge in privato. Così si riflette sulle informazioni percepite dall’esterno

Attraverso questo tipo di comunicazione le persone entrano in contatto con la loro coscienza, il che facilita il processo di riflessione.

Di solito è usato per avere uno stato psicologico calmo e motivato. Questo giova alle prestazioni, perché c’è maggiore chiarezza nei processi mentali e nelle emozioni.

Si potrebbe affermare che la comunicazione intrapersonale è elementare per poter creare idee e pensieri nuovi.

Ma anche, si possono generare pensieri o emozioni negative, si può alimentare insicurezza, ansia o paura. Ciò è dovuto al fatto che vi partecipano anche idee esterne, pensieri espressi ad alta voce e persino informazioni create attraverso i sogni.

Comunicazione intrapersonale: Quali sono le sue caratteristiche

Questo tipo di comunicazione è caratterizzato dalla possibilità di riflettere su diverse idee. Ogni individuo interpreta secondo il proprio giudizio personale.

Ci sono diversi modi in cui questo processo avviene, alcune qualità lo rendono diverso e sono i seguenti:

  • Si può avere autocontrollo delle emozioni. C’è quindi stabilità emotiva.
  • Permette di autocomprensione, che a sua volta garantisce una buona autostima.
  • Questa è una comunicazione inevitabile, le persone mantengono dialoghi con se stesse. Ma questo avviene anche attraverso la proiezione di immagini e suoni. È un processo di cui si può avere il controllo nella maggior parte dei casi.
  • La comunicazione è unilaterale, vale a dire che la persona esercita contemporaneamente i ruoli di mittente e ricevente. Lo scambio di informazioni tra due o più persone è chiamato comunicazione bilaterale o multilaterale.
  • Questa comunicazione funziona come se fosse un filtro. L’individuo interpreterà e rifletterà sui messaggi che invia. Si potrebbe dire che aiuta la persona ad essere più assertiva rispetto alle sue decisioni e comportamenti.

Si prende come riferimento valori o norme accettati dalla società. Così si autocensura commenti o opinioni che potrebbero avere un’accoglienza negativa, se espressi pubblicamente.

  • È anche caratterizzato da dialoghi interni ai quali possono partecipare altre persone. Cioè, di solito si usa la prima persona, ma anche la seconda, a seconda delle circostanze.

Comunicazione intrapersonale: Classificazione ed esempi

Esistono diversi tipi di comunicazioni intrapersonali. Ciò è classificato in base ad una serie di aspetti che intervengono nel processo di invio e ricezione delle informazioni.

Inoltre, vengono evidenziate caratteristiche particolari che permettono all’invio di messaggi di promuovere la realizzazione di determinate azioni. Di seguito sono descritti i seguenti:

  • La comunicazione intrapersonale tra le diverse parti del corpo. Implica la partecipazione di un organo, che è responsabile di inviare al sistema nervoso centrale stimoli che servono come messaggi. È così che il cervello è informato su ciò che accade in altre aree del sistema.

Esempi di questo tipo sono le sensazioni corporee rilevate attraverso la pelle.

Così si informa il sistema nervoso sensazioni come il freddo e il calore, ma anche il dolore o il solletico. Anche azioni basilari come la fame.

  • La comunicazione intrapersonale ad alta voce è il processo che consiste nel far parlare una persona con la propria voce. È già mentale. L’utilità di questa azione è quella di garantire attenzione, concentrazione, ordine idee o anche generare calma.

Può accadere consapevolmente o inconsciamente, è normale osservare che a volte le persone dialogano con se stesse quando soffrono di ansia o stress.

Esempi di questo tipo sono quando si legge ad alta voce testi letterari o messaggi di chat.

  • La comunicazione intrapersonale negativa è caratterizzata da pensieri e idee che influenzano l’autostima e lo stato psicologico. Questi possono essere il risultato di interazioni sociali che generano nella persona angoscia per vari motivi. Questi sono i più comuni:
  • I pensieri catastrofici si manifestano attraverso dialoghi con se stessi che riflettono colpevolezza, ansia o rifiuto.
  • I pensieri vittimizzanti esprimono insicurezza e sensazione di sensazione non protetto.
  • I pensieri irrilevanti avvengono quando le persone sentono di essere in un circolo vizioso, continuamente hanno gli stessi pensieri e compiono le stesse azioni. Questo genera stanchezza e frustrazione.
  • I pensieri autocritici sono caratterizzati da opinioni e autovalutazioni in cui si manifesta sentirsi inutile o ignorato.

Comunicazione intrapersonale: Che importanza ha per la psicologia?

La comunicazione intra-personale è importante per l’uomo, in quanto il suo utilizzo soddisfa una serie di esigenze fondamentali.

Dipende cioè da questi fattori: la connessione, il controllo e la stabilità. Questi sono aspetti che si riferiscono direttamente allo stato psicologico e anche agli aspetti affettivi.

La possibilità di avere il controllo emotivo, incoraggia le persone ad evitare l’attrazione al rischio. Si garantisce una migliore scelta di decisioni, possedimenti, contratti e domini, avere opportunità sicure.

Anche il collegamento con i propri sentimenti ed emozioni sarà in relazione con ciò che accade nell’ambiente. Le persone avranno una migliore comprensione di se stesse e potranno interagire con le altre in modo sano.

Per quanto riguarda la stabilità, o coerenza, si sta parlando della capacità di individuare le minacce e le opportunità. Si sta costantemente analizzando l’ambiente, cercando di avere una comprensione di come funziona.

Ascoltare e padroneggiare la voce interna, migliorerà a lungo termine qualità e abilità che regolano il controllo emozionale.

Si osserva che si rafforza l’autostima e c’è piena consapevolezza dell’identità personale. Dialogando con se stessi, è possibile canalizzare in modo efficace pensieri e idee.