Che è la filofobia

Che è la filofobia: Certamente in alcune occasioni le fobie rappresentano disturbi psicologici curiosi da analizzare.

Di solito la parola fobia è usata per riferirsi al timore estremo e incontrollabile nei confronti di uno stimolo; che può essere rappresentato da un oggetto, persona, azione o situazione.

Di conseguenza, finora è stato possibile individuare un’ampia e diversificata varietà di fobie che descrivono un timore specifico.

Tuttavia, alcune fobie possono non essere direttamente collegate agli elementi di cui sopra.

Si può anche provare paura rispetto a sensazioni o emozioni che influenzano notevolmente le persone per motivi diversi. Questo è il caso della filofobia, di solito descritto come la paura di innamorarsi o di provare amore.

La curiosità suscitata da questa particolare condizione è interamente dovuta al modo in cui il paziente ne risentirà.

Per molteplici motivi si può sviluppare questa condizione, si può prendere come riferimento l’influenza che ha alcuni elementi culturali come canzoni, film e libri che concentrano il vostro tema in relazione all’amore.

considerando che l’amore è un sentimento universale, sembra conflittuale cercare di capire come una persona vuole evitare di sperimentare questo sentimento.

La paura irrazionale che queste persone provano diventa una totale avversione, per questo cercheranno di evitare certe situazioni sociali che potrebbero portare ad innamorarsi o ad affezionarsi a qualcuno.

Poi approfondiremo questo argomento analizzandone le caratteristiche, le cause e i trattamenti.

Che è la filofobia?

Per capire che è folofobia prima deve essere effettuata un’analisi di questo termine.

La parola derivata dalla lingua latina che è «tagliente», può essere tradotta o associata a sentimenti o emozioni; «fobi» invece fa riferimento a qualsiasi tipo di paura. Questa parola descrive esattamente di cosa si tratta questa fobia.

La filofobia è un tipo di disturbo d’ansia e fobia che è caratterizzato dalla paura di innamorarsi.

Descrive anche il rifiuto di connettersi emotivamente con gli altri. Anche se si tratta di una condizione che è generalmente associato con i rapporti di coppia non si concentra solo su questo argomento, anche le persone interessate eviteranno di allacciare relazioni di amicizia o di affetto con parenti e amici.

Finora ufficialmente non è considerato parte del gruppo dei disturbi psicologici inclusi nel Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali.

Tuttavia, presenta tutte le caratteristiche proprie di questo tipo di fobie e disturbi d’ansia. Inoltre, è importante sottolineare che ha un forte legame con l’isolamento sociale e la depressione.

Quali sono le caratteristiche della filofobia?

La caratteristica principale di questa condizione psicologica è di esprimere l’asserzione di sentire qualsiasi tipo di amore nei suoi vari aspetti.

Ciò significa che la persona interessata eviterà di relazionarsi in modo romantico con qualsiasi individuo, anche evitare di stringere legami di amicizia o di avere relazioni affettive con i suoi familiari.

Di solito viene descritto un comportamento evasivo, in questo modo iniziano a sviluppare un completo rifiuto di adattarsi o di integrarsi nella società.

Per questo è spesso confuso e associato ad altri tipi di disturbi come la fobia sociale. Sintomi simili si verificano e possono quindi mantenere una stretta connessione.

Le persone si spaventano e cercheranno di mettersi al sicuro emotivamente fissando limiti psicologici.

Di conseguenza, due erano in grado di comunicare emotivamente con altre persone, la paura di voler o di essere amato ha anche un effetto negativo sullo stato d’animo.

È comune che questi individui presentino non solo ansia, ma anche pressione.

Quali sono le loro cause?

Una delle cause più probabili che influisce sullo sviluppo di questa fobia può essere trovato in qualche tipo di trauma.

È normale che le persone debbano sperimentare e superare eventi duri accaduti nel passato, questi possono e possono associarsi relazioni amorose che non hanno avuto i risultati sperati.

Qualsiasi situazione di particolare rilevanza emotiva avrà un impatto significativo sullo stato psicologico del paziente in futuro.

Bisogna anche considerare che alcune persone sono più sensibili di altre. Alcuni individui possono sperimentare gravi difficoltà nel creare relazioni emotive come altre persone.

Durante la fase di sviluppo è usuale che si imparino abilità e capacità per socializzare, queste stesse in futuro permetteranno di avere autonomia e maggiore responsabilità.

Quando le persone non acquisiscono questi strumenti psicologici, di conseguenza questi individui non sono in grado di affrontare difficoltà emotive.

Si sperimenta frustrazione e insicurezza in ogni tipo di rapporto sociale, questo non solo si sposta sul piano della vita di coppia, ma anche tra genitori e figli o amici.

In questo tema sono incluse diverse ipotesi che cercano di dare una spiegazione. Una di esse propone la possibilità di esperienze amorose che hanno portato al fallimento.

In questo modo si impara ad avere paura di essere di nuovo parte di situazioni simili, questi individui non sono in grado di affrontare il rifiuto o qualsiasi tipo di difficoltà.

Influenza anche l’autostima e la personalità di questi individui. Si è constatato che alcuni di essi non hanno la stessa concezione di impegno, dipendenza, rispetto e empatia; solo per citare alcuni aspetti rilevanti delle relazioni umane.

Infine, si dovrebbe anche menzionare che alcune persone eviteranno completamente di mostrare vulnerabilità, questo significa che cercheranno di fissare limiti come un modo per proteggere se stessi.

Potrebbe trattarsi di una forma di autoprotezione, anche può essere classificato come istinto di sopravvivenza che causa instabilità emotiva.

Qual è il trattamento?

Considerando che ogni caso è diverso, è consigliabile contare sull’aiuto di un professionista della psicologia per trattare questa condizione.

Il primo passo consiste nella realizzazione di una serie di sessioni in cui vengono effettuati diversi tipi di valutazioni, in modo da avere un approccio più preciso rispetto alla condizione del paziente attualmente.

La più comune in questi casi, in particolare nella categoria delle fobie specifiche, è generalmente utilizzata la terapia cognitiva comportamentale.

È riconosciuta come una delle più efficaci, permette al paziente di scoprire con precisione quali sono le cause che hanno portato allo sviluppo di questo problema.

La stessa terapia permette a questi individui di modificare efficacemente i pensieri negativi associati alla paura. Il professionista medico impiegare i vari tipi di tecniche che stanno andando a ristrutturare questi modelli di pensiero.

In alcuni casi può essere combinato con la somministrazione di farmaci come gli ansiolitici, questo riduce i livelli di ansia e sintomi tipici della depressione.

Sotto la supervisione di uno specialista può essere utilizzata anche la terapia di desensibilizzazione.

Essere riconosciuto per fare il paziente di fronte direttamente con lo stimolo fobico, tuttavia questo potrebbe non essere la migliore alternativa in alcuni pazienti. Inoltre, in caso di applicazione, si raccomanda pazienza e costanza, ma soprattutto il paziente deve farlo gradualmente.

L’ipnoterapia è un’altra risorsa ampiamente utilizzata per trattare questa condizione. Sia è anche combinato con la programmazione neurolinguistica e con alcuni farmaci come gli antidepressivi.

Queste ultime alternative di solito non sono le più comuni, ma si sono dimostrate efficaci in alcuni casi.