Che è la coulrofobia

Che è la coulrofobia: Generalmente i clown sono associati a eventi come le feste per bambini, sono personaggi creati con lo scopo di intrattenere e far ridere sia bambini che adulti.

Tuttavia, per una piccola parte della popolazione, queste sono sensazioni meno positive. La paura dei clown porta il nome coulrofobia.

Questa è una fobia che si manifesta nella maggior parte dei casi nei bambini e anche negli adolescenti.

Secondo le statistiche, in questi registri la prevalenza è ancora presente nelle diagnosi effettuate su persone di età compresa tra i 7 e i 12 anni.

Tuttavia, come per altre tipologie di fobie, sembra non avere limiti sul genere dei pazienti.

Di solito è quando si analizzano i motivi per cui si sviluppa questa condizione in alcuni individui, di solito sono legati a cause emotive latenti nel subconscio.

Ciò significa che la sola immagine di un clown ha un’importante rappresentazione simbolica, in questo caso ha una connotazione negativa.

Essere è una condizione che può essere trattata applicando trattamenti basati su terapie cognitive comportamentali.

Ma ci sono anche diverse altre metodologie, ognuna delle quali si adatta alle esigenze del paziente e alle caratteristiche della sua condizione. Poi approfondiremo questo tema.

Che cos’è la coulrofobia?

Per poter definire che cos’è la coulrofobia occorre innanzitutto effettuare un’analisi etimologica di questo termine.

La sua origine si trova nella lingua greca, in particolare nasce dall’unione di due vocaboli, il primo è κωλοβαθριστής che significa «persona che cammina sui trampoli» e il secondo è φόβος che significa paura.

Questa parola in parte fa riferimento ad una delle attività che i clown fanno comunemente in scena.

La coulrofobia è la paura dei clown, il rifiuto nasce dall’associazione con sensazioni sgradevoli e negative di questi personaggi.

È normale che queste stesse sensazioni producano sensazioni diverse in ogni persona, alcune delle quali possono sentirsi più colpite di altre.

Vi si avverte il pericolo, anche la possibilità che possano attaccare o causare danni.

Finora la maggior parte dei casi registrati di questo tipo si riscontra nella popolazione formata da bambini.

Ma anche la popolazione giovane composta da adolescenti e giovani adulti, questo significa che è una condizione che inizia a manifestarsi fin dalla prima età. Lo stesso vale per gli uomini e le donne.

Quali sono le caratteristiche della coulrofobia?

La caratteristica principale della coulrofobia è la paura e il rifiuto dei clown.

Ciò significa che il paziente non può osservare, relazionarsi o semplicemente essere in contatto con un clown, questo stesso può essere rappresentato da una persona mascherata da questo personaggio.

Anche le persone con questa condizione si sentono rifiutati dalle immagini di clown rappresentati in fumetti o cartoni animati televisivi.

Il senso di panico e di angoscia si genera immediatamente, spesso anche queste persone provano vergogna.

Questo perché si tratta di una paura generalmente percepita come divertente o ridicola dal punto di vista degli altri.

Si tratta di un’esperienza altamente stressante che può causare gravi attacchi di ansia, che iniziano a manifestarsi reazioni impreviste e incontrollabili.

A seconda di ciascuna persona si possono osservare cambiamenti di comportamento distintivi.

La persona smetterà di comportarsi come al solito, a causa del panico crescente può cercare di fuggire o invece difendersi.

Tenendo conto del fatto che percepiscono pericolo nei clown, intraprenderanno qualsiasi azione o decisione che permetta loro di sentirsi al sicuro.

Fisiologicamente si cominciano a manifestare sintomi come tremori, aumento della sudorazione corporea, tachicardia, respirazione irregolare, difficoltà a parlare, vertigini, nausea e altro ancora.

È importante ricordare che questi cambiamenti improvvisi influenzano anche il comportamento, inoltre il paziente stesso manifesta di non avere controllo di sé.

Quali sono le cause?

La spiegazione per cui alcune persone sono più inclini a sviluppare la coulrofobia si può trovare nella sperimentazione di alcune esperienze personali negative.

Per quanto riguarda le fobie, è comune menzionare i traumi come il punto di origine. Ciò significa che qualsiasi esperienza che abbia una connotazione negativa, in futuro servirà da esempio per associare nuove esperienze con caratteristiche simili.

Si deve tenere presente che le cause sono varie e che inoltre corrispondono alle esperienze personali di ogni paziente.

Sono state formulate diverse ipotesi, in psicologia clinica le fobie sono descritte come le conseguenze generate dall’influenza dell’immaginario collettivo. Oggi si potrebbe parlare dei mezzi di comunicazione, più specificamente di serie e film.

Prendendo in considerazione quanto sopra, è diventato molto popolare creare personaggi fittizi che fisicamente rappresentano clown; ma possiedono qualità e personalità negative.

È quindi normale che alcune persone si sentano influenzate da questi personaggi appartenenti alla cultura popolare. È anche importante menzionare film come It o Batman, in entrambi gli esseri trovano rappresentazioni di questo tipo.

È comune che questi personaggi siano stati diffusi nei film horror. Hanno smesso di essere associati con l’intrattenimento e il divertimento, oggi rappresentano tutto il contrario diventando la viva rappresentazione di violenza, psicopatia e sadismo oltre al male.

Bisogna anche considerare che alcune persone sentono il rifiuto dalle caratteristiche fisiche di questi personaggi. Il trucco classico è costituito dall’utilizzo di colori vivaci, sorrisi esagerati, parrucche, naso rosso e grandi scarpe abbinate a abiti sgargianti.

La combinazione di tutti questi elementi contribuisce alla percezione di un personaggio poco piacevole per alcuni individui.

Alcune persone descrivono la sfiducia per il fatto che questi personaggi si nascondono dietro maschere, trucco e travestimento.

Di conseguenza, l’origine della fobia può trovarsi nel rifiuto di un personaggio che potrebbe nascondere le sue reali intenzioni.

Qual è il suo trattamento?

A seconda dei risultati ottenuti dopo una valutazione psicologica, è possibile identificare o progettare esattamente il trattamento più appropriato.

La coulrofobia, come altre fobie, può essere trattata in vari modi, finora la psicoterapia basata sull’intervento cognitivo e comportamentale ha permesso di ottenere risultati positivi.

Ci sono diverse tecniche e metodi che si integrano con i trattamenti più comuni, insieme permettono di combattere questa fobia migliorando drasticamente l’ansia che possono sentire il paziente.

Una delle tecniche più usate che è il confronto, questo significa che la persona deve avere contatto diretto come un clown. Ciò avverrà progressivamente in modo da riuscire a diminuire gradualmente le cattive sensazioni.

Questa tecnica è anche chiamata destabilizzazione controllata. Un modo sicuro per affrontare il paziente con la sua paura è quello di utilizzare oggetti, immagini o anche la realtà virtuale.

In questo modo il paziente potrà eventualmente controllare i sintomi anche in presenza di un clown nella stessa stanza.

I pazienti hanno familiarità con le loro reazioni ed emozioni durante queste situazioni, desensibilizzazione consente alle persone di prendere il controllo.